lunedì 15 marzo 2010

Il candidato della servola!

Il Corriere Della Servola appoggia incondizionatamente il candidato Picarone! Uno duro, uno dritto! Vota e fai votare Franco Picarone!!!

venerdì 19 febbraio 2010

MILLE GIORNI DI TE E DI ME

Il Corriere della Servola è lieto di invitarvi a un evento sensazionale; celebriamo i mille giorni della metropolitana di superficie!!!

MILLE GIORNI DI TE E DI ME
Una festa all'insegna del romanticismo e dei buoni sentimenti; perchè il denaro pubblico non si spreca, ma viene riutilzzato; perchè i bus non sono parcheggiati dietro la Q8 di via Merine, ma sono un nuovo esperimento di decorazione; perchè c'è bisogno di amore e comprensione; perchè se aspetti un po' poi ti abitui a tutto e come dice il filosofo Diego Volemosebene: "Una rete di fili sul cielo è un po' come i righi sul quaderno delle elementari; aiutano a scrivere meglio"


VIA ASPETTIAMO TUTTI
DOMENICA 21 FEBBRAIO

al CALEDONIA

start 22.30
con il beneamato DJ SOULFIERO

venerdì 29 gennaio 2010

Attanasio: "Rocco il garbato in convento con Adriana"


Il dissidio fra Adriana e il Pdl pugliese? Lo risolve il consigliere regionale Tommy Attanasio con una proposta geniale: L'Adrianona nostra e Rocco Palese devono andarsi a chiudere in convento a meditare. Ma perchè nessuno ci aveva pensato prima? Secondo l'osservatorio politico dell'Università La Sapienza di Vernole la strategia del convento potrebbe essere applicata nella risoluzione dei più intricati conflitti politici italiani, mentre per i ricercatori della Luiss di Melendugno si tratterebbe della cazzata più grande mai pronunciata da un consigliere regionale pugliese.

Poesie a parite, a ogniuno la sua


Partecipa anche tu alla raccolta delle Poesie Apparite del Corriere della Servola, ogniuno può scriverci a cdservola@yahoo.it.

giovedì 28 gennaio 2010

Rocco e i suoi fratelli


L'ex assessore agli Avverbi, Rocco Cioè Palese, è il candidato del Pdl in Puglia e sfiderà Nichi Vendola e l'Adrianona nostra nella corsa a viale Capruzzi. Il Chirurgo di Acquarica del Capo, noto per aver rivoluzionato la sanità pubblica in Puglia e l'uso del cioè, avrà l'arduo compito di riuscire lì dove Rafeli ha fallito. Ce la farà? Partecipa al sondaggio.

Uccio Palese

mercoledì 24 giugno 2009

Maria presidente, ora il Laqualunque vuole una poltrona


E Gabellone sia. Il Candidato del centrodestra Antonio Maria Gabellone, per gli amici semplicemente Maria, è il nuovo presidente della Provincia di Lecce mentre la Lory rosica che quasi quasi ce la poteva fare. I sondaggi del Corriere della Servola la davano vincente ma evidentemente ciò non è bastato per conquistare la poltrona di Palazzo dei Celestini, ora in mano alla destra e alla lobby del farmaco. "Ora - ha dichiarato l'onorevole Laqualunque - il Partito della Servola si aspetta un assessorato in Provincia, e sarà l'amico Maria a decidere quale. Al Comune abbiamo già fatto molto bene con l'assessorato ai Lavori Inutili e ci aspettiamo dunque di avere assegnato un incarico altrettanto importante a Palazzo dei Celestini". Il Laqualunque, che intanto si è trasferito nella sua villa di San Dana, ha organizzato per stasera un festino con donne nude. A tutti gli invitati, fra i quali ci sono anche Sandro Frisullo e Raffaele Fitto, saranno offerti panini con la servola e Champagne.

Armando Vai

lunedì 22 giugno 2009

Capone o Fittellone? Alle 15.00 inizia lo spoglio


A partire dalle 15.00 scade il tempo utile per andare a votare e inizia lo spoglio. Alcune ore di attesa e poi si saprà il nome del nuovo presidente della Provincia di Lecce, che sarà guidata o dal candidato farmacista Antonio Maria Fittellone o dalla Lory. Immediate le proteste della Curia di Lecce che ha manifestato sdegno per le operazioni di spoglio. In un comunicato la Chiesa ha definito questo genere di attività come contrarie alla morale cattolica ed ha invitato tutti i candidati a evitare lo spoglio che, si aggiunge, è cosa consentita solo all'interno delle mura domestiche e assolutamente da non confondere con l'attività politica.

Marion Occapito

giovedì 18 giugno 2009

Capone-Carfagna, è scontro sexy



Loredana Capone mantiene il vantaggio, con il 57% delle preferenze ma cede 8 punti percentuali al candidato farmacista Antonio Gabellone, che ieri ha accolto la ministra Carfagna la quale, obiettivamente, è più figa della Lory. Se ne sono accorti anche i vari rappresentanti del centrodestra salentino, compreso il Pinocchietto, che quasi quasi mi sveniva e non a causa del caldo. Secondo alcuni la Lory, che ha rosicato parecchio, resta comunque più affascinante della Carfagna, persino più gnocca secondo il centrosinistra, e comunque di altra statura politica, morale e metricodecimale. Al riguardo si è espresso anche l'onorevole Laqualunque che ha confessato di avere da tempo un debole per la Capone, che non ha esitato a definire sogno erotico di molti salentini e salentine, nonostante la sua parentela con il pericoloso cugino Al.

Pato Marra

mercoledì 17 giugno 2009

Strage impunita, il Laqualunque adotta una panchina


Una strage senza responsabili o una serie di sequestri mai rivendicati. Lecce è in lutto per la perdita delle panchine che secondo alcuni sarebbero prigioniere e oggetto di tortura nella base di Guantanamo o, secondo gli anarchici, nell'ex centro di accoglienza Regina Pacis. La strategia dell'amministrazione comunale è chiara a tutti: sterminare le panchine spesso protagoniste di episodi violenti e di contestazione passiva. Secondo l'Ondip, l'Osservatorio nazionale per la difesa delle panchine, sarebbe in atto un vero e proprio genocidio, tutto nell'indifferenza di stampa e televisioni. Per questo l'Ondip sta pensando a istituire delle zone protette e sorvegliate dalle ronde nere per impedire ulteriori sequestri. Il Laqualunque ha immediatamente voluto sostenere questa battaglia e ha manifestato l'intenzione di allevare una panchina da regalare a Paolo Pinocchietto Perrone, affinchè questo possa posizionarla in un punto strategico come la strada Lecce-San Cataldo o sui binari ferroviari.

Primo Cittadino

lunedì 15 giugno 2009

Tutti pazzi per gli elettori, di Adriana


L'Adrianona nostra, bistrattata e cacciata di casa, non vuole dirlo ufficialmente ma sotto sotto spera nella vittoria di Loredana Capone alle provinciali, non fosse altro per fare rosicare i suoi ex alleati che non la vogliono più. E' la fine politica di Adriana Poli Bortone o l'inizio di una nuova stagione? Secondo gli studiosi di scienze politiche dell'Università La Sapienza di Vernole l'Adrianona travalicherà i confini pugliesi e raccoglierà consensi inimmaginati fino alla sponda meridionale del Po presentandosi non come alleata del centrosinistra, ma come baluardo del meridione, con Perferdy presidente del Consiglio e Checco Laqualunque ministro degli Affari Esteri. Tutto ciò con grande gioia del PD e di Massimo D'Alema che finalmente avranno a che fare con interlocutori politici in grado di interloquire invece di dire sempre che c'è il complotto comunista. Contrario il parere dei ricercatori della Luiss di Tricase che prefigurano una fine miserevole per l'Adrianona alla quale viene consigliato di dedicarsi alle faccende domestiche. Fuori dal coro il Laqualunque che annuncia una terza denuncia contro Ignoti, responsabile di complotto comunista.

Marion Occapito